semplice

cerco sotto km di ghiaccio . un uomo e una donna . liberi sospesi nei flutti d'acqua immacolata . uniti in un abbraccio senza tempo

lunedì 22 novembre 2010

GIULIA

ti colgo
mi stupisci
ti afferro
mi sfuggi
ti ascolto
mi sorridi
mi dai luce
e colore
aria
e sangue
la forza
da una piuma.

Tu lo sai
e me lo ricordi
che la tua essenza
è un fiore
con 1000 e 1000 petali.

domenica 21 novembre 2010

Marialuisa

.
se mi assomigli
ti prego
almeno avvisami
.

mercoledì 4 agosto 2010

GECHI sui muri




IL SORRISO HO SULLE LABBRA
E OCCHI SOCCHIUSI
ALLA LUCE ABBAGLIANTE
DEL SOLE D'AGOSTO,
CAMMINO E AMMIRO
UN MONDO DORATO
CHE A STENTO FILTRA
FRA PREMUROSE CIGLIA

[rinasco ogni istante
e sorrido di stupore]

OGGI MI SONO ALZATO
E ANDRO' LONTANO,
NONOSTANTE VOI.

domenica 1 agosto 2010

venticinque luglio millenovecentonovantanove

Ci chiesero se eravamo disposti, nella nuova via del matrimonio, ad amarci e onorarci l’un l’altro per tutta la vita
[…]
gli anni passati ci hanno baciato
con indelebile dolcezza
e sopra i nostri sguardi stupiti
imprevedibili cieli in costante movimento
passano e passano
fermati solo per illusione
da un bacio ai nostri figli,
indefinibile stato dell’anima
che nemmeno tento di capire.

Ed io oggi, eccomi,
prendo te ogni giorno
mia incredibile sposa
e prometto di esserti fedele sempre
con umana convinzione,
nella gioia di ogni istante con te
e nel dolore che la vita prepara,
nella salute effimera del corpo
e nella malattia che verrà,
prometto di amarti nei miei silenzi
e di onorarti oltre le mie colpe
di marito imperfetto
tutti i giorni della vita
che tu sarai con me.

lunedì 25 gennaio 2010

metrònomo [me'trɔnomo]

reggo
minuti giorni mesi anni e decenni
mio malgrado
invecchio
spero bene, spero non per nulla
non speravo ma credo
nel tempo, nel suo passo
nel suo senso
che sarà il mio
altrimenti sarà
un nulla di fatto

domenica 24 gennaio 2010

microCOSMI




RIMARRO' PER SEMPRE Lì
ACCUCCIATO NEL TEMPO,
INCANTATO,
A SCRUTARE microCOSMI
PER CAPIRE IL PICCOLO,
E MIO PADRE VICINO
AD OSSERVARE

sabato 23 gennaio 2010

DORMI_veglia

Il sonno tarda a venire
poi mi raggiungerà senza preavviso.
Fuori deve accadere qualche cosa
per dimostrarmi che il mondo esiste e che
i sedicenti vivi non sono tutti morti.
Gli acculturati i poeti i pazzi
le macchine gli affari le opinioni
quale nauseabonda olla putrida!
E io lì dentro incrostato fino ai capelli!
Stavolta la pietà vince sul riso.

Quaderno di 4 aa - Eugenio Montale